In questi giorni se ne sta parlando moltissimo, sui social e sulle tavole di italiani e italiane, stiamo parlando della carne sintetica. Se ne parla perché il Governo italiano è stato il primo a decidere di vietarne la produzione nel Paese, un divieto che però non si estende all’importazione.
Ciò però di cui si discute maggiormente è la bontà di questa carne creata in laboratorio, e visto che c’è molta confusione a riguardo Anna Pettinelli e Sergio Friscia hanno deciso di domandare a Agnese Codignola – dottoressa laureata in chimica e tecnologie farmaceutiche all’Università di Genova con un dottorato in farmacologia all’università degli Studi di Milano e anni di esperienza nella ricerca – il suo parere da esperta.
La carne sintetica fa male? Risponde l’esperta
Questa mattina da Anna e Sergio la dottoressa Codignola ha risposto ai dubbi sulla carne coltivata, partendo proprio dai primi esperimenti e fino alle ultime ricerche. Come racconta l’esperta il primo esperimento di carne sintetica è stato fatto nel 1962 dalla NASA per trovare una soluzione per gli astronauti e da lì la ricerca è andata avanti fino al 2013 anno in cui venne coltivato il primissimo hamburger di carne creato in laboratorio.
Anni di ricerche e di studi hanno portato alla riposta all’annosa domanda. La carne sintetica fa male? Fa venire il cancro? “No, la carne sintetica non fa male e non fa venire il cancro” afferma la dottoressa Codignola.
“Che la carne sintetica faccia male è una falsità così come è falsità che faccia venire il cancro. La carne sintetica si produce da cellule muscolari, come le cellule muscolari della carne non coltivata non fanno danno non lo fanno queste. Sono cellule non sono virus. Ci sono decenni di studi sulle carni coltivate che provano che non fanno male.” Così approfondisce la dottoressa ai nostri microfoni.
Come racconta l’esperta la carne sintetica, oltre che dalla spinta iniziale portata dalla NASA, è nata anche grazie agli esperimenti sui trapianti e quindi sono anni che gli studi proseguono in questa direzione.
In Italia la carne sintetica non si può coltivare ma si può importare
Come Anna fa notare, la carne sintetica non si potrà produrre in Italia ma si potrà importare. Da questo assunto ha chiesto alla dottoressa se ci fossero delle start up italiane e non che stavano iniziando a produrla.
“Ci sono delle start up di ricerca in Italia, ma soprattutto c’è un grande centro di produzione di carne coltivata a Zurigo. Anche altri Paesi europei stanno andando avanti e secondo me è un po’ ingenuo non coltivarla. Dal momento in cui possiamo importarla, ne va pure del Made in Italy.” Dichiara la dottoressa.
Foto:José Ignacio Pompé – Unsplash
