TRIBUTO A DE ANDRE’ “FABER IN SARDEGNA”
Fabrizio De André arriva nei cinema italiani il 27 e 28 maggio con il film-tributo “Faber in Sardegna & l’ultimo concerto di Fabrizio De André”, di Gianfranco Cabiddu.
La prima parte della pellicola è il racconto del rapporto tra il grande cantautore e l’Agnata, il luogo sperduto della Sardegna dove nel ’79 fu rapito con la compagna Dori Ghezzi.
La seconda parte del film porta sullo schermo, invece, l’ultimo concerto del cantautore genovese, ripreso dal vivo al Teatro Brancaccio di Roma nel 1998.
FIRENZE SI TRASFORMA IN UN SET RIPRESE DEL NUOVO FILM DI RON HOWARD
Firenze ospita le riprese del nuovo film di Ron Howard, tratto dal best seller di Dan Brown, “Inferno”, che chiude la trilogia composta da “Il Codice Da Vinci” e “Angeli e Demoni”. Buona parte della storia, sin dalla scena iniziale, è ambientata nel centro storico fiorentino, compreso Palazzo Vecchio, trasformato all’interno e all’esterno in un avveniristico set cinematografico. I numeri di “Inferno”, che ha per protagonista ancora Tom Hanks, sono da grande produzione, comprese le 300 persone che fanno parte della troupe.
LI BINGBING STAR DEL CINEMA “SINGLE”
Li Bingbing è una delle attrici più famose della Cina. Apparsa in “Resident Evil: Retribution” di Wes Anderson (2012) e in ” “Transformers 4 – L’era dell’estinzione” (2014), Li era tra gli invitati d’onore al Met Gala, mega evento della moda al Metropolitan Museum di New York, quest’anno in edizione speciale dedicata alla Cina.
“E’ la prima volta che partecipo al Met Ball, conosco il Met Ball, mi hanno detto che è come l’Oscar della moda” ha raccontato.
Nonostante il successo, Bingbing, volto di Dior, 42 anni compiuti il 27 febbraio, ha un sogno nel cassetto:
“Vorrei una famiglia, ora sono single, voglio avere più tempo per me, per la mia famiglia, i miei genitori, trovare un marito che mi ami davvero”.
IL NUOVO ALBUM DI DELLERA DAGLI AFTERHOURS A SOLISTA
Un album che racconta di sè, un disco rock and roll ma che contiene anche elementi di pop, folk e jazz. Si intitola “Stare bene è pericoloso”, il nuovo album di inediti di Roberto Dellera, performer e bassista degli Afterhours, secondo lavoro da solista a quattro anni dall’album d’esordio.
“E’ un disco sulla diversità e mi rappresenta tantissimo perchè c’è quello che mi viene in mente sia liricamente che musicalmente. C’è tutto me stesso”.
Undici nuove canzoni. In ognuna c’è qualcosa che racconta di Dellera.
“Un ultimo saluto è uno di quelli che mi piace molto come scrittura musicale, mi piace questa doppia faccia: lirica e musicale”.