Il nome di Amadeus è tornato a catalizzare l’attenzione del web. Negli ultimi giorni, sono circolate voci secondo cui il conduttore starebbe valutando l’addio a Discovery per rientrare in Rai, a quasi due anni dalla sua uscita. Nessuna conferma ufficiale, ma le ipotesi sul tavolo sono già numerose: le indiscrezioni parlano di un progetto musicale dal titolo provvisorio Mirror e, per l’estate, di un nuovo access prime time su Rai 1 destinato a sostituire Affari Tuoi durante la pausa estiva. Tra le voci circolate, spunta persino l’idea di un possibile ritorno al Festival di Sanremo.
Amadeus tra Rai e Mediaset: il futuro si complica
Nelle ultime ore, però, è arrivato un elemento inatteso che ha cambiato la prospettiva. Durante un incontro con la stampa, Pier Silvio Berlusconi ha citato a sorpresa Amadeus, aprendo potenzialmente le porte a un suo approdo in Mediaset qualora decidesse davvero di lasciare Discovery. L’amministratore delegato, come riportato da Il Fatto Quotidiano, ha dichiarato: “Lui è sotto contratto con Warner. Noi siamo sempre aperti con un professionista del genere. Rimaniamo sempre nell’ambito della fantatelevisione. Ma ricordo anche che noi abbiamo anche volti come Scotti, Bonolis, Nuzzi che fanno un ottimo prodotto”.
Amadeus, il ritorno in Rai rischia di saltare: Mediaset apre le porte
Il rapporto tra Amadeus e Mediaset non è nuovo: quest’anno ha partecipato come giudice al Serale di Amici, ricevendo ottimi consensi, e sarà alla guida del concerto benefico Una. Nessuna. Centomila in onda questa sera su Canale 5. Tutto questo alimenta l’idea che, nel futuro, potrebbe aprirsi uno spiraglio concreto anche per un suo ingresso nella scuderia Mediaset.
Per ora resta un mosaico di possibilità, tra ritorni, offerte alternative e scenari ancora tutti da definire. Le prossime mosse diranno quale sarà davvero la nuova casa televisiva di Amadeus.
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