Ci sono nuovi sviluppi in merito all’arresto di Daniel Nilsson. Il modello, conosciuto dal grande pubblico per essere stato uno dei “Bonus” del programma “Avanti un altro”, era stato fermato dai carabinieri di Cervinia, in provincia di Aosta, a seguito di una segnalazione di un passante che l’aveva visto discutere animatamente con una donna nel centro cittadino.
I dettagli dell’arresto erano stati diffusi dall’ANSA. La fidanzata, in caserma, aveva poi mostrato i segni delle percosse, spiegando che non era la prima volta che il compagno aveva atteggiamenti violenti nei suoi confronti. Ora è Fanpage a diffondere nuovi dettagli: secondo il sito il Tribunale di Aosta avrebbe convalidato lo stato di fermo, e il modello quindi rimarrà in carcere ma potrebbe presto essere rilasciato e posto ai domiciliari.
Mentre le dichiarazioni della compagna di Nilsson erano già trapelate, non c’erano mai stati commenti da parte dell’accusato. Poche ore fa Valeria Fadda, il suo legale, ha parlato con la stampa spiegando che il gip di Aosta dovrà prendere una decisione a breve in merito alla richiesta di custodia cautelare. L’avvocato ha poi aggiunto che attualmente il suo assistito “nega di aver picchiato la compagna”, aggiungendo che si sia trattato solo di una discussione accesa e facendo intendere che la decisione di obbligare il suo assistito a indossare il braccialetto elettronico sia stata eccessiva o quantomeno prematura.
“Il braccialetto elettronico è obbligatorio quando si parla di codice rosso” – spiega l’avvocato – “Siamo fiduciosi e attendiamo la scarcerazione per affrontare un processo. Ovviamente, vista l’accusa, che lede l’immagine del mio assistito, vorrei per lui l’assoluzione piena“.

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