Il Festival di Sanremo 2025 si è concluso, ma le canzoni in gara continuano a far parlare di sé. Tra i brani più ascoltati c’è “Febbre” di Clara, che ha conquistato il pubblico con la sua melodia intensa e il testo evocativo. Tuttavia, proprio uno dei suoi versi ha generato un’ondata di fraintendimenti sui social, portando molti a interpretarlo in maniera errata.
Questo episodio ha subito fatto tornare alla mente un caso simile accaduto lo scorso anno con Mahmood, il cui brano conteneva il verso “Gilet neri ripieni di zucchero”, che molti avevano erroneamente sentito come “Cileni ripieni di zucchero”. Anche in quel caso, il malinteso era diventato virale sui social, scatenando meme e commenti ironici.
Il verso “incriminato”
Nel ritornello di Febbre, Clara canta:
Tu prendi me
Come un enfant per strada
In abito da gala
Non ci amerà la fama
Non cambierà la trama
Tuttavia, molti ascoltatori hanno sentito qualcosa di diverso. In particolare, il verso “Come un enfant per strada” è stato scambiato per altre espressioni, tra cui:
- “Come una fan per strada”, che sembrava alludere a una fan in attesa del proprio idolo.
- “Come una femme per strada”, interpretazione che dava un significato completamente diverso al testo.
ah non dice una FAN PER STRADA
— chiara (@doppi0taglio) February 19, 2025
e voi cosa siete?
— martina ! (@ballavolaconga) February 19, 2025
Clara interviene per fare chiarezza
Le teorie sono circolate soprattutto su X (ex Twitter), dove gli utenti hanno iniziato a discutere su quale fosse il verso corretto. La confusione è stata tale che Clara stessa ha deciso di intervenire, rispondendo con ironia a un post di una fan:
“Allora sì praticamente per l’appunto esatto chiaramente si intende che”, ha scritto, confermando in modo scherzoso che il testo corretto è “Come un enfant per strada”.
Allora sì praticamente per l’appunto esatto chiaramente si intende che https://t.co/hhNKKIGRV4
— CLARA (@ClaraSoccini) February 19, 2025
Un modo leggero e divertente per chiudere il caso e mettere a tacere i dubbi.
Foto: LaPresse.