Mancano più di due mesi all’Eurovision 2025, ma l’attenzione pare già tutta focalizzata su un unico concorrente: Tommy Cash. Con la sua “Espresso Macchiato”, il rappresentante dell’Estonia ha scatenato non poche polemiche, giocando sui cliché più classici dell’Italia.
Sulla canzone si sono espressi in molti. Caterina Balivo, ad esempio, l’ha trattata più volte a “La volta buona”, ospitando anche in collegamento una giornalista estone che, non contenta delle critiche fatte durante il programma, aveva risposto ufficialmente ribadendo altri luoghi comuni sugli italiani, questa volta contro le donne del Sud.
Anche il Codacons è intervenuto chiedendo ufficialmente all’EBU, l’organizzazione a capo dell’Eurovision Song Contest, di prendere provvedimenti. Difficile, però, che il rapper assecondi tali richieste. L’ha detto chiaramente nell’ultima intervista rilasciata all’Adnkronos, nella quale, alla domanda su possibili modifiche della canzone, ha dato una risposta decisamente vaga.
“Restiamo fedeli alla nostra visione originale” – ha spiegato – “Della performance elimineremo l’eccesso, manterremo ciò che funziona e modificheremo l’esibizione per il palco dell’Eurovision.”
Tommy Cash ama l’Italia, il suo intento era provocare una reazione
Il cantante ha ribadito di amare l’Italia e che questa non è una canzone contro il nostro Paese. Il suo interesse era ottenere una reazione: “Amo quando le persone reagiscono. Ancora meglio quando reagisce un intero Paese. Quando un governo reagisce, significa che c’è sentimento.” Il suo obiettivo, quindi, era semplicemente quello di provocare e, viste le risposte, c’è riuscito in pieno.