“Sai che cosa penso, che non dovrei pensare”. È stata un’emozione sentire tutto il Pala Alpitour mentre accompagna Diodato, che ha iniziato la sua “Fai rumore” su poche semplici note di piano. Dopo una serata tutta in Inglese, dove a farla da padrone sono state le luci stroboscopiche, le fiamme sparate dal palco e i costumi più scintillanti, non era scontato assistere ad un momento così intimo e toccante.
Diodato, che nel 2020 non aveva potuto partecipare a causa dei limiti imposti della pandemia, ora si è preso la sua rivincita. Insieme alla bellissima coreografia preparata dai ballerini dell’Eurovision, ha regalato a tutti, quelli seduti nel palazzetto e noi a casa, un’esibizione fortissima e al tempo stesso commovente. Una di quelle che rimarranno nella storia della manifestazione.
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