Cala il sipario su Roma, precisamente sullo stadio Olimpico: il VascoNonStopLive2018 si sposta a Bari per poi concludersi il 21 giugno allo stadio San Filippo di Messina. Il grado di perfezione del concerto di Vasco a Roma ha superato l’inimmaginabile, alzando ancora una volta l’asticella. Ovazione per Vasco dunque, ma anche per chi – attorno a lui – ha contribuito album dopo album, anno dopo anno, concerto dopo concerto, alla consacrazione dell’icona del rock italiano. L’audio al massimo, supporti digitali curati nel minimo dettaglio e poi c’è lei, la novità, la polistrumentista Beatrice Antolini, vera ciliegina sulla torta. Tutto bello, tutto stra-perfetto. Vasco energico, e la serata si trasforma nell’ennesimo trionfo del ragazzo di Zocca che ha portato al concerto più generazioni di persone: i giovani di allora, sono i padri di oggi e i loro figli, erano all’Olimpico, ad intonare insieme le canzoni del re del rock. C’erano Francesco De Gregori, c’era Gaetano Curreri degli Stadio, c’era Emma. Tutti in prima fila.
L’Olimpico di Vasco Rossi: a Roma il trionfo del vascononstoplive2018
RDS radio partner del #vascononstoplive2018
RDS è stata – anche questa volta – la radio partner dell’evento: abbiamo partecipato con l’animazione, con il preshow insieme a Claudio Guerrini e – a sorpresa – Sergio Friscia. Tanti, tantissimi i gadget distribuiti oltre all’experience che abbiamo fatto vivere ai nostri radioascoltatori: il giro nel backstage. Non una giornata come tante altre, ma il trionfo di una festa che per molti è iniziata già dal primissimo pomeriggio e che si è conclusa a notte fonda. Perché questo è Vasco, ovunque si sposti: studio, preparazione, gioia. Tutto curato, perché – come direbbe Nietzsche, “Chi vince, non crede al caso“.
