Orietta Berti ha una lunga carriera alle spalle come cantante, attrice e personaggio televisivo; l’abbiamo vista cantare sui plachi di tutto il mondo, portare a casa dischi d’oro e tanti altri premi, l’abbiamo poi vista recitare sul grande e sul piccolo schermo e come ospite e giurata in diversi contest televisivi.
Ci sono però due offerte che la cantante italiana ha rifiutato e sarebbero quelle arrivate dalla rivista “Playboy” e dal regista di film erotici Tinto Brass. A parlarne è stata proprio lei, durante un’intervista nella puntata di Verissimo dello scorso 20 novembre.
Orietta Berti e i no a “Playboy” e Tinto Brass
Quali sarebbero però le ragioni per cui Orietta Berti avrebbe rifiutato queste proposte? A parole sue lo racconta.
Per convincerla ad apparire sulla copertina di Playboy “Mi dissero che mi sarei potuta comprare quattro appartamenti”. Racconta Berti che poi continua: “Parlai della proposta di Playboy prima di tutto con mia suocera e lei mi rispose ‘se fai una cosa del genere, vado via di casa insieme a Osvaldo’. Capito? Se ne sarebbe andata via, portando con sé anche mio marito.”
La ragione del no sarebbe dunque il marito Osvaldo Paterlini, con il quale ha ancora oggi un solido legame. Successivamente aggiunge anche un’altra ragione dietro al rifiuto:
“Non avrei mai accettato perché poi magari nel tempo ti vergogni anche per i figli che hai o che avrai. Fare questi servizi, a che pro? Devi esserci portata.”
Sulla questione Tinto Brass invece dichiara:
“Lui ha detto che non se lo ricordava di avermelo proposto, ma io sì. Mi voleva per ‘Monella’, non per il ruolo principale, ma per quello della sorella o della mamma, però ho rifiutato, perché avevo un altro impegno.” Racconta con onestà a Silvia Toffanin, e poi aggiunge: “Brass ha insistito dicendomi ‘guardi che non la faccio spogliare’. Lui è un bravissimo regista nel suo genere, è un maestro, ma io avevo davvero un altro impegno e a volte non puoi sottrarti.”
Il marito da una parte, gli impegni dall’altra, ecco perché Orietta Berti rispose di no ad entrambe le proposte.
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