È uno dei più prestigiosi riconoscimenti ed anche per lo scomparso Luciano Pavarotti è arrivata questa consacrazione: da oggi potremo ammirare la sua stella nella Walk of Fame hollywoodiana.
Al civico 7065 di Hollywood Boulevard, nella giornata di ieri, una delle figlie del tenore, Cristina Pavarotti, ha presenziato alla cerimonia della posa della stella in un momento di ricordo nel quale non sono mancati alcuni amici stretti di Pavarotti.
Era presente il direttore d’orchestra James Conlon, direttore musicale dell’Opera di Los Angeles, amico e collaboratore di Pavarotti, e il maestro e scopritore di Pavarotti, Leone Magiera, che sul proprio profilo Facebook ha commentato: “Non è soddisfazione da poco aver avuto un allievo che prende posto nella Walk of Fame! Mi riferisco ovviamente a Luciano Pavarotti, prima allievo, poi anche amico e compagno in innumerevoli recite e concerti. Durante i festeggiamenti sono stati proiettati il Requiem di Verdi, che ha preparato con me fin dalla sua prima esecuzione con Karajan, e alcuni brani tratti dall’ultimo concerto tenutosi alla Scala nel 1983 con me al pianoforte. Momenti di grande emozione il cui ricordo è ancora vivo in me”.
Luciano Pavarotti è scomparso il 6 settembre del 2007 a 71 anni, nella sua città di origine, Modena. In vita come dopo la morte i successi del tenore sono stati tantissimi e continuano ad arrivare; considerato uno dei tenori migliori di tutti i tempi e uno dei più grandi esponenti della musica lirica italiana. Tra i tanti successi di Pavarotti ricordiamo 6 Grammy Awards e molti premi e riconoscimenti guadagnati nella sua lunga e grande carriera.
“È un grande onore rappresentare mio padre in questa bellissima occasione e non so dirvi quanto desidererei che fosse qui. Se penso a lui, al valore e alla quantità delle cose che ha realizzato, alle strade che ha aperto e alle tante emozioni date e ricevute, provo ancora oggi un senso di vertigine”, ha dichiarato Cristina Pavarotti, accarezzando la piccola porzione di pavimento dedicata al padre.
Una celebrazione emozionante nella quale sono state proiettate anche due testimonianze audiovisive, inedite negli Stati Uniti: è la Messa da Requiem di Verdi del 1970, con l’Orchestra Sinfonica di Roma della Rai e i Cori di Milano e Roma della Rai diretti da Claudio Abbado nella Basilica di Santa Maria Sopra Minerva a Roma, e la selezione di cinque brani tratti dall’ultimo dei tre recital che Pavarotti tenne come solista alla Scala nel 1983.
Ora c’è una stella in più, tutta italiana, che dopo due anni di attesa si aggiunge ai tributi al Maestro italiano.
Foto: LaPresse.