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Dai Pearl Jam a Katy Perry, oltre 200 artisti contro l’IA: una lettera per proteggere la musica

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Pubblicato il 04/04/2024
Di Team Digital
Dai Pearl Jam a Katy Perry oltre 200 artisti contro lIA una lettera per proteggere la musica


Più di 200 artisti hanno deciso di prendere una posizione nei confronti dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale nel loro campo. Ed ecco che nomi come Katy Perry, Billie Eilish, Jon Bon Jovi, Nicki Minaj, i Pearl Jam e moltissimi altri hanno firmato una lettera aperta nella quale chiedono alle aziende che si occupano di implementare l’IA e agli sviluppatori di non abusare di questa tecnologia nella produzione musicale.


La lettera aperta degli artisti contro l’intelligenza artificiale


“Quando viene utilizzata in modo irresponsabile, l’intelligenza artificiale rappresenta un’enorme minaccia per la capacità di proteggere la nostra privacy, le nostre identità, la nostra musica e i nostri guadagni”. Si legge nella lettera firmata dai musicisti. “Alcune delle aziende più grandi e potenti stanno usando, senza autorizzazione, il nostro lavoro per addestrare i modelli AI. Per molti musicisti, artisti e cantautori che lavorano e che cercano solo di sbarcare il lunario, questo sarebbe catastrofico”.


La preoccupazione principale è quella della difesa della propria identità e del copyright. Poi la lettera continua:


“Questo assalto alla creatività umana deve essere. Dobbiamo proteggerci dall’uso predatorio dell’intelligenza artificiale per rubare le voci e le immagini degli artisti professionisti, violare i diritti degli autori e distruggere l’ecosistema musicale”.


Ne hanno parlato in diretta anche Chiara De Pisa e Mauro Casciari, riguarda l’estratto sul nostro canale YouTube:




Foto: LaPresse.


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