La crescita demografica sulla Terra ha subìto un’impennata soprattutto negli ultimi secoli: dalla rivoluzione industriale in poi, all’avvento della medicina moderna e alla diffusione delle nuove tecnologie, gli esseri umani sono aumentati a dismisura. Quali sono però le conseguenze di questo repentino aumento?
Siamo vicini ad essere 8 miliardi sulla Terra, secondo le previsioni mancano pochi giorni per raggiungere questo record, ma non mancano le preoccupazioni.
8 miliardi di persone sulla Terra: quali gli scenari futuri
“Il rapporto tra crescita demografica e sviluppo sostenibile è complesso e multidimensionale – spiega Liu Zhenmin, Sottosegretario Generale delle Nazioni Unite per gli Affari Economici e Sociali. – La rapida crescita della popolazione rende più difficile sradicare la povertà, combattere la fame e la malnutrizione e aumentare la copertura dei sistemi sanitari e educativi.”
Come spiega Zhenmin l’esponenziale crescita della popolazione avrà delle conseguenze soprattutto sulle fasce più povere per le quali sarà ancor più difficile intervenire per aumentarne il benessere.
Gli scenari futuri poi non sembrano riportare buone notizie: entro il 2050 andremo probabilmente a toccare quota 9.4 miliardi di persone in tutto il mondo. Un numero che sarà concentrato in particolare in 8 Paesi del globo: Repubblica Democratica del Congo, Egitto, Etiopia, India, Nigeria, Pakistan, Filippine e Repubblica Unita di Tanzania. Paesi che ad oggi vivono situazioni instabili dal punto di vista economico e politico e che presentano livelli alti di povertà. In questo quadro non potrà che esacerbarsi una situazione già di per sé critica.
Al quadro precedente si aggiunge quello della crisi climatica, indubbiamente più saremo e più inquineremo. Se non vengono prese tempestivamente delle misure per contrastare la crisi climatica in corso il nostro Pianeta non sarà forse in grado di sostenere il peso del nostro impatto ambientale.
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