La Norvegia ha compiuto un passo storico nella tutela ambientale, diventando il primo Paese al mondo a vietare la deforestazione nelle proprie attività istituzionali. La Commissione permanente per l’energia e l’ambiente del parlamento norvegese ha approvato il piano nazionale sulla biodiversità, che mette al bando il taglio di risorse boschive nel Paese.
Stop alla deforestazione: la Norvegia guida la strada verso la sostenibilità
Questa politica ambiziosa, nota come “deforestazione zero”, implica che il governo norvegese non stipuli più contratti con società coinvolte nella deforestazione. Inoltre, la Norvegia ha investito ingenti somme per fermare la deforestazione in Paesi come Brasile, Liberia e Indonesia.
Il governo norvegese, proprietario del più grande fondo di investimenti sovrano del mondo, ha lavorato con determinazione per incentivare le proprie aziende a non contribuire alla deforestazione dell’Amazzonia. Insieme ad altri grandi fondi, ha organizzato una campagna mondiale per fermare la distruzione della foresta amazzonica, firmando una dichiarazione che impone alle imprese di controllare le catene di approvvigionamento del legname e adottare misure per ridurre la distruzione delle foreste.
Inoltre, la Norvegia è impegnata da anni con Germania e Regno Unito a promuovere impegni nazionali che incoraggiano catene di approvvigionamento libere dalla deforestazione, anche attraverso politiche di appalti pubblici per approvvigionamenti sostenibili delle materie prime.
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