Il 20 gennaio 2025, la Commissione Europea ha autorizzato la commercializzazione della polvere di larve intere di Tenebrio molitor (nota come larva gialla della farina) trattata con raggi UV, inserendola nella lista dei “novel food”. Una decisione per migliorare la sostenibilità alimentare e ambientale dei paesi dell’Unione Europea, vediamo perché.
La farina di larve è considerata più sostenibile
Questa decisione rappresenta un passo significativo verso un’alimentazione più sostenibile. Gli insetti, infatti, offrono un’alternativa proteica con un impatto ambientale notevolmente inferiore rispetto alle fonti tradizionali. L’allevamento di larve di Tenebrio molitor richiede meno risorse idriche e produce minori emissioni di gas serra rispetto agli allevamenti convenzionali.
La polvere ottenuta da queste larve è ricca di proteine, fibre e grassi sani, rendendola un ingrediente nutriente per vari prodotti alimentari, come pasta e pane. L’approvazione segue una rigorosa valutazione da parte dell’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA), che ha confermato la sicurezza del consumo umano di questi insetti.
L’adozione di fonti proteiche alternative come gli insetti potrebbe contribuire significativamente alla riduzione dell’impatto ambientale dell’industria alimentare, promuovendo pratiche più sostenibili e responsabili.
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