È morto nella sua casa a Parigi a 88 anni il grande attore francese Jean-Paul Belmondo. La notizia è stata diffusa dal suo avvocato, che ha dichiarato: “Era molto affaticato da qualche tempo. Si è spento serenamente.”
Jean-Paul Belmondo, divo della nouvelle vague, era nato a Neuilly-sur-Seine, in Francia, il 9 aprile del 1933 e aveva fatto il suo esordio nel mondo del cinema con il cortometraggio “Avaro” di Molière e con “Cyrano de Bergerac” di Rostand. La consacrazione arriva con “La Ciociara”, nel 1960, diretto dal grande Vittorio De Sica con protagonista Sophia Loren e, nello stesso anno, con “Fino all’ultimo respiro”: il film lo ha consacrato come uno dei maggiori attori francesi presso pubblico e critica.
In Italia ha anche recitato al fianco di Gina Lollobrigida nella commedia all’italiana “Mare Matto”, del 1963, dove interpretò un marinaio livornese che si innamora di una pensionante e che mise in evidenza le doti fisiche e attoriali di Belmondo.
In totale ha girato 80 film ed è stato protagonista indimenticabile di pellicole intramontabili, come “Il Clan dei Marsigliesi” con Claudia Cardinale e “Le Guignolo” di Georges Lautner.
Nel 2011 ha ricevuto la Palma d’Oro alla Carriera al Festival di Cannes e nel 2016 il Leone d’Oro alla carriera al Festival del cinema di Venezia.
Grande appassionato di sport e amante del nostro paese, Jean-Paul aveva dichiarato: “L’italiano è la lingua che ha accompagnato i miei incontri con i più grandi registi, con le donne più belle, le auto veloci che sono state la mia passione”.
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