Meghan Markle odia l’Inghilterra e se mai Harry vorrà fare ritorno dovrà farlo da solo. Ad essere così categorica è Tina Brown che, in quanto grandissima esperta della Royal Family, ha rilasciato un’intervista a “Sway” il podcast del New York Times e riportata da Vanity Fair.
La scrittrice non ha escluso la possibilità che un giorno il Harry si ricongiunga con la sua famiglia e ci sono molto segnali da parte della Regina nel suo rivoler aprire il dialogo con i Sussex, in primis con l’invito per il “Trooping the Colour” di giugno.
La Brown sostiene che per lui un posto ci sarà sempre. “Credo che Harry tornerà a casa alla morte della Regina, per servire il suo paese” – ha detto – “Credo anche che la famiglia reale troverà il modo per riammetterlo ma dubito che Meghan lo seguirà: a lei l’Inghilterra non piace per niente. Perciò probabilmente Harry farà il pendolare”.
Harry ha rilasciato un’intervista in tv dicendo difficilmente sarà a Londra per il Giubileo, dicendo ci sono problemi di sicurezza, motivazione già usata per giustificare la su assenza alla funzione per il nonno Filippo. “La partenza di Harry ha lasciato un vuoto nella famiglia. E anche il popolo britannico ha sofferto molto per la Megxit: Harry è sempre stato molto amato, ed è stato anche supportato quando ha scelto Meghan, che è stata a sua volta subito adorata dai sudditi” – conclude la Brown – “La regina è anziana ed è fragile, l’invito sul balcone di Buckingham Palace serve a tutti, perché tutti abbiamo bisogno di avere tutta la famiglia reale lassù. Ma i Sussex sono francamente un po’ troppo melodrammatici: sono andati via scatenando un pandemonio, e la loro partenza non ha giovato a nessuno”.
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