C’era una volta Nicolas Cage. Il divo, l’uomo che a soli 31 anni si aggiudicò l’Oscar come migliore attore per il film “Via da Las Vegas“. Correva l’anno 1995, e da quel dì, la sua vita è cambiata più e più volte. E (purtroppo) non in bene.
Cage – 117 film all’attivo – ha perso quasi tutto ciò che aveva costruito nella sua vita: ha perso tutti i soldi che poteva guadagnare uno degli attori più pagati da Hollywood. Non solo: cinque matrimoni sono quelli che si contano all’attivo, quattro dei quali naufragati. L’ultimo matrimonio – quello con Riko Shibata, di 30 anni più giovane – è (o sarebbe) ancora in piedi.
Nel frattempo, l’attore di “Fuori in 60 secondi“, “Omicidio a luci rosse” e “The Family Man” (più tanti altri) è stato cacciato da un locale. Lui, trasandato, poco curato, è stato allontanato. E quel 1995, anno in cui il giovane Nicolas Cage vinse l’Oscar, sembra sempre più il ricordo sbiadito di una star persa a causa di una dipendenza che lo ha tormentato da sempre: l’alcolismo.
Il declino di Nicolas Cage: cacciato da un locale, oggi ha perso tutto ciò che aveva
Nicolas Cage caught ‘drunk and rowdy’ as he’s kicked out of a fancy Vegas restaurant https://t.co/u7di7dwm79 pic.twitter.com/DdYzLPbpUZ
— The Sun (@TheSun) September 24, 2021
Immagine di copertina tratta da LaPresse