Il talento imprenditoriale di Chiara Ferragni è indiscutibile e non si limita solo al mondo di Instagram. Molti dei suoi più grandi traguardi sono diventati casi di studio per università del calibro di Harvard e quando il suo nome viene citato in borsa gli effetti ormai sono quasi scontati. È bastato che Safilo annunciasse la sua prima linea di occhiali da lei curata per far schizzare il titolo di quasi il 12%; lo stesso era successo quando è stata comunicata la sua entrata nel cda di Tod’s (+13%).
Grazie ai 24 milioni di follower su Instagram che non si perdono mai nemmeno una delle sue stories, spesso insieme al marito Fedez e ai figli Leone e Vittoria, per la 34enne i social sono sicuramente una delle attività più importanti, nonché una delle più redditizie. Stando a quanto stimano le agenzie DeRev e HopperHQ frutterebbero all’influcencer tra i 60.000 e gli 85.000 dollari per ogni post sponsorizzato.
Si aggiungono, poi, i ricavi delle sue tre società: la Tbs Crew, che gestisce il blog e il marchio The Blond Salad, la società di consulenza Sisterhood e Fenice, che ha in portafoglio il marchio Chiara Ferragni Collection. Secondo quanto riporta l’AGI, nel 2020 le tre società hanno realizzato ricavi per quasi 20 milioni di euro e si stima che il suo patrimonio, tra case, aziende e altri assets, si aggiri intorno ai 40 milioni. E pensare che, solo nel 2017, l’autorevole rivista Forbes lo stimava di “soli” 9 milioni di dollari. La sua è una storia di successo e una cosa è certa, non si fermerà qui.
Foto: Chiara Ferragni, via Instagram
