Serie TV

House of Cards: un sito per il candidato Frank. Claire? “Not found”

Condividi condividi
Pubblicato il 16/12/2015
Di Team Digital
House of Cards un sito per il candidato Frank Claire 8220Not found8221

Una realistica campagna elettorale (con tanto di sito) prima della nuova quarta stagione

House of Cards – Gli Intrighi del potere


La serie televisiva più “intrigante” degli ultimi tempi, interamente basata su un insieme coinvolgente di giochi di potere, sta spopolando e conquistando tutto il mondo.

Talmente famosa e così sacramentalmente attuale e moderna, potrebbe far davvero perdere di vista i confini che separano la fiction dalla realtà.

Confini che si invertono e si mischiano ripetutamente, sempre più. Come quando la realtà supera fantasia o quando la fantasia prende spunti ed ispirazioni dalla realtà.

House of Cards – Gli Intrighi del potere è la serie concepita da Beau Willimon, una serie televisiva statunitense prodotta dalla BBC e basata sull’omonimo romanzo di Michael Dobbs.

Ambientata in una attualissima Washington D.C. House of Cards ci mostra le vicissitudini di uomini alle prese con la conquista del potere, un tema quanto più attuale che mai. Una serie tv che fin dal primo episodio dimostra di essere tanto potente quanto perfettamente capace di tenere incollati gli spettatori allo schermo.


Una sorta di moderna “storia shakespeariana” in cui si alternano intrighi, potere, complotti, tradimenti e vendette. Un thriller politico affidato ad un cast eccezionale.

Frank Underwood, un uomo serafico quanto spietato interpretato in modo sublime da Kevin Spacey, è un democratico eletto nel quinto distretto congressuale della Carolina del Sud ed è capogruppo di maggioranza della Camera ma, dopo essersi visto sottrarre il posto da Segretario di Stato che gli era stato promesso dal neo presidente, inizia un giro di intrighi per raggiungere i vertici del potere. E pur di arrivare al suo scopo è disposto davvero a tutto. Sarà aiutato da Claire Underwood la sua non sempre fedele moglie, interpretata da una fantastica Robin Wright.

Le stagioni finora uscite sono tre. La prima è stata resa disponibile in streaming a febbraio del 2013, seguita a distanza di un anno dalla seconda e subito da una terza.

Proprio ieri gli spettatori hanno assistito ad una piccola sorpresa: durante un’interruzione pubblicitaria hanno visto apparire un video che sembrava realmente uno spot elettorale, se non fosse per il protagonista: lui, Frank Underwood, che annunciava l’arrivo di una quarta stagione della serie.


Frank Underwood: “America ho appena cominciato”



“È un nuovo giorno in America. Oggi più persone andranno al lavoro, torneranno a casa dalle loro famiglie e dormiranno più profondamente di quanto non abbiamo mai fatto finora. Tutto questo perché un uomo rifiuta di accontentarsi, mettendo le persone prima della politica, quell’uomo è Frank Underwood.”

“America ho appena cominciato”


Ovviamente si tratta di una finta campagna elettorale, ma il tutto appare così assolutamente realistico e soprattutto divertente.

Insieme al video è stato lanciato anche il sito www.fu2016.com, in cui si può sostenere il candidato, con tanto di bandiere americane, spille e banner di supporto. Non si tratta di una semplice pubblicità, ma di una vera e propria campagna virale che passerà quindi anche per internet.

La trovata di Netflix è geniale.

Per i fan della serie c’è anche una data ufficiale (il 4 marzo 2016 sarà online in America) ed una strana informazione su Claire Underwood. La first lady alla fine della terza stagione decide infatti di lasciare il marito-presidente, ma se si clicca sulla voce del menù del sito, si apre una pagina di errore: “404 – Claire not found“, che quasi conferma ciò che realmente avrà deciso di fare.


La quarta stagione


Aspettando che arrivi una risposta ufficiale – e presidenziale – ecco alcune curiosità su House of Cards.

1. La serie non ha una programmazione regolare. Netflix infatti rilascia tutti e 13 gli episodi contemporaneamente per dar la possibilità agli spettatori di scegliere come e quando vederli.

2. Alcune scene sono ispirate alla storia. Molti episodi  in House of Cards sono credibili. Una chicca per appassionati di fatti della Casa Bianca.

3. Altre scene sono ispirate alla realtà. Senza la “consulenza” di alcuni influenti personaggi di Washington la serie non sarebbe stata possibile. Kevin Spacey ha raccontato di essere andato a lezione dal politico repubblicano Kevin McCarthy.

4. Perché Kevin Spacey ha accettato di girarla. Quando gli hanno chiesto il motivo del suo passaggio dal grande al piccolo schermo, l’attore ha risposto: “Sono stato fortunato a fare cinema in un altro momento storico. I film prodotti negli anni 90 non si fanno più. E le storie più interessanti e i personaggi più interessanti ora sono in TV“.

6. Il 14 febbraio del 2014, alla soglia del lancio della seconda stagione di House Of Cards, proprio il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha twittato un messaggio in cui invitava i propri follower a non fare alcun tipo di spoiler: scrivendo:


obama_tweet_rds


A cui l’attore risponde con questo tweet rassicurandolo:


tweet_rds


Non ci resta che aspettare la prossima quarta stagione per scoprire l’esito della candidatura, stando attenti però a non perdere altre possibili (o impossibili) “campagne pubblicitarie” tra uno spot e l’altro.


Condividi condividi
Eventi

Scopri tutti gli eventi

In riproduzione
IL TUO PROFILO
Canzone associata: ,
Music For You
#1 - Episodio 1
10 Giu 2020 - 12:57
-3:44
Condividi l’episodio
APRI