Dopo il vinile, anche la cassetta magnetica torna ad essere riutilizzata.
L’amore per il vintage e per i supporti retrò sta mostrando i suoi frutti.
Diffusa per la prima volta dalla Philips nel 1963, ora la musicassetta ha un giorno tutto dedicato, il 17 ottobre.
Sono moltissime le band che hanno ripreso a registrare i loro demo, o interi album, su cassetta.
Sono ben più maneggevoli, pratiche, portatili ed economiche dei dischi e persino dei cd.
Per non parlare poi del caldo ed evocativo suono analogico che ne viene fuori.
La cassettina magnetica non è solo un supporto per ascoltare e registrare, ma è anche una cultura, qualcosa di emotivo che ci riporta indietro agli anni ottanta.
Un passato non lontano che ci regala ancora emozioni e sentimenti.
Una Manifestazione internazionale concentrata tra Stati Uniti, Regno Unito, Australia, Nuova Zelanda e Germania.
Sono previsti concerti, eventi e uscite musicali speciali su cassetta.
Il Italia parteciperà la sola Teramo, dove dalle 19.30 del 17 ottobre ci sarà una maratona di concerti e l’inaugurazione della mostra Tinals (This is Not a Love Song).
Le Tinals sono cassette di carta a organetto delle stesse dimensioni di una musicassetta (10 x 6,3 cm), con tanto di copertina e custodia in plastica trasparente.
Ogni cassetta contiene una canzone d’amore illustrata e sono state realizzate da fumettisti, illustratori e grafici.