Quando la musica si unisce alla danza quel che ne viene fuori è pura poesia. Quando questo accade per puro caso, per un incontro fortuito di anime e di arte quel che ne viene fuori è magia.
E’ quel che avviene a Trieste, in un giorno normale, dove un violinista in un angolo sta suonando “Comptine d’un Autre Eté: l’Après Midi” di Yann Tiersen. Una turista araba ascolta. Il padre della ragazza la incita a lasciarsi andare e a ballare: “Yalla yalla Rima”.
Lei inizialmente non se la sente, un po’ timida, ma poi non resiste e si lascia andare improvvisando dei passi travolta dalla musica…