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Soggiorni gratuiti offerti dalla Val di Sole per gli operatori degli ospedali Covid

“Siete la nostra Italia migliore: dopo lo stress, godetevi il relax”. Una bellissima iniziativa degli operatori turistici della Val di Sole del Trentino ripagherà di tutti i sacrifici e il super lavoro medici e infermieri degli ospedali impegnati contro la lotta al coronavirus. Dopo tanto dolore, super lavoro e dedizione totale arriva un altro gesto, stavolta per il dopo emergenza, quando l’incubo del coronavirus sarà solo un ricordo, per ripagare in qualche modo l’impegno profuso da tutti coloro che in questi mesi hanno lottato strenuamente per salvare vite.


Il soggiorno sarà destinato a medici, infermieri, tecnici, ma anche al personale ausiliario e gli addetti alle pulizie. Hanno fatto tutti la loro parte, non concedendosi mai un momento di riposo. Le montagne consentiranno loro di rilassarsi, rigenerare lo spirito e riscoprire la gioia di una vita che viaggia lentamente, al contrario dei ritmi frenetici dei reparti di terapia intensiva.


Ad attenderli soggiorni gratuiti di 3 notti in uno degli hotel della Val di Sole trentina, fino ad esaurimento posti disponibili per l’offerta. Per partecipare basterà inviare una lettera dell’azienda ospedaliera nella quale si attesta il servizio svolto nel Covid Center. Insieme ai soggiorni riceveranno anche la Val di Sole Guest Card (per gli impianti di risalita) e potranno usufruire di una delle “top experience” che la Val di Sole offre: l’emozione dell’alba in malga, una giornata a fianco dei contadini montani, una ciclo passeggiata sui 35 km della ciclabile del fiume Noce, un’adrenalinica discesa degli impetuosi torrenti montani, le Terme di Pejo e Rabbi, percorsi di park therapy o escursioni serali alla ricerca dei cervi e degli altri animali del Parco Nazionale dello Stelvio.


Finalmente, la nostra Italia migliore potrà riposarsi e godersi dei momenti di assoluto relax e silenzio, lontani dalle emergenze, dalle lacrime e dal frastuono degli ospedali.


Per informazioni cliccare qui


Foto: valdisole.net