Stando a un sondaggio Eurodap (il campione scientifico è di circa 1200 persone) il tradimento dell’uomo è giustificabile, discorso che non vale se a tradire è invece una donna. Il campione ha tenuto conto delle differenze di genere, età, giudizi e – forse è il caso di dirlo – pregiudizi.
Come riportato da AdnKronos Salute ”Questi dati indicano una forte componente culturale in cui, in modo trasversale in diverse fasce d’età, si manifesta la differenza dei comportamenti ‘permessi’ tra uomo e donna. Differenze che incidono nella relazione di scambio e che portano spesso a conflitti, senso di oppressione e delusioni“, conclude Paola Vinciguerra, psicoterapeuta, presidente Eurodap (Associazione europea disturbi da attacchi di panico).
A questo – tuttavia – si aggiungono i principali motivi che possono portare a casi di infedeltà. Segnali che ci sono, si palesano e che non di rado tendiamo a sottovalutare. Quali sono questi motivi?
1. I figli: o meglio quando vengono anteposti sistematicamente ai bisgoni del proprio partner.
2. La fiducia: cosa succede quando si ripone la fiducia a una persona diversa dal proprio partner?
3. Smartphone, tablet etc… E’ tutta questione di priorità. Va bene staccare, ma il confine fra una libertà legittima e qualcosa di diverso viene percepito come labile. Molto labile.
4. Soldi. Ovvero quando escono soldi e finiscono al di fuori della coppia. Giustificarli in questo caso è impresa per nulla facile.
5. Gli amici. Chi viene prima? Gli amici sono una parte essenziale della nostra socialità, ma ci sono dei limiti. Perché le amicizie al di fuori della coppia incidono sì, altro che no.
6. Lamentele, ovvero quando ti lamenti del tuo coniuge (e soprattutto lo fai con altri).
7. La difensiva. Quando ci si chiude senza affrontare problemi o discussioni…
Occhio dunque ai campanelli d’allarme (come spiegano bene qui) che sì, ci sono, si sentono e spesso si trascurano.