Magazine RDS

Posticipare la sveglia dopo che è suonata fa male alla salute: lo dice questo studio

Siete tra coloro che amano posticipare ogni volta la sveglia per rimanere nel letto ancora dieci minuti? Sappiate che è una cattiva abitudine e, nel caso lo faceste anche dopo una normale notte di sonno, fareste meglio a contattare il vostro medico.


A dirlo è Reena Mehra, autrice di un recente report dedicato ai disturbi del sonno realizzato per la Cleveland Clinic. La dottoressa ha spiegato che quei dieci minuti in più possono disturbare non poco i nostri cicli del sonno. “Gran parte dell’ultima parte del nostro ciclo di sonno è composta da sonno REM, o sonno onirico, che è considerato il più ristoratore” – ha detto Reena Mehra – “Premendo il pulsante “snooze” sulla sveglia stai interrompendo quella fase”. La dottoressa ha aggiunto che 10 minuti sono troppo pochi per ritrovare un sonno riposante e, al contempo, azionano la cosiddetta “reazione di attacco o fuga” aumentando la pressione sanguigna e il battito cardiaco.


Se poi lo si fa regolarmente, anche dopo aver dormito almeno sette ore, potrebbe essere il sintomo di problemi ancora più grandi. “Assicuratevi di avere dalle sette alle otto ore di sonno di buona qualità” – ha concluso la dottoressa – “Se sentite ugualmente il bisogno di posticipare la sveglia di 10 minuti, allora dovreste consultare un medico e assicuravi che non ci sia un disturbo del sonno non diagnosticato”