Si chiama Jeff Dabe ma fin da piccolo ha avuto il soprannome di Popeye per via delle sue mani così grandi. Oggi ha 59 anni e la circonferenza delle sue braccia misurano 49 cm.
Vista questa particolarità è stato facile per lui iniziare a gareggiare nei campionati di braccio di ferro. La prima volta lo iscrisse il suo allenatore del liceo. Com’era prevedibile, sconfisse tutti gli avversari senza fare fatica. Jeff Ha continuato ad allenarsi e a partecipare a tutti i tornei possibili; nel frattempo aiutava i suoi genitori nella fattoria di famiglia.
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A causa di un infortunio è stato costretto ad abbandonare le gare. Ha ripreso 10 anni fa, dimostrando subito di non aver perso il suo smalto. “Non ero sicuro di tornare a farlo a 48 anni” – ha raccontato a Fox News – “Alla fine mi hanno convinto a gareggiare. Ho finito per vincere e battere il ragazzo che aveva il titolo di campione del Minnesota, così ho deciso di rimettermi in gioco”. Lo scorso autunno è diventato campione del mondo dopo aver vinto al torneo Grandmaster della Federazione Internazionale di braccio di ferro in Florida.
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È stato oggetto anche di alcune ricerche da parte dell’Università del Minnesota, che lo hanno sottoposto a diversi test e hanno escluso possibili segni di gigantismo o altre anomalie. “Posso fare qualsiasi cosa, come tutti gli altri” – ha concluso il campione – “Una volta lavoravo come meccanico part-time, mi piaceva farlo, era rilassante. L’unica cosa che mi riesce ancora difficile è trovare dei guanti della mia taglia”.
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