Al mondo c’è giustificazione e giustificazione: e questa è una giustificazione che è bella sì, ed è pure originalissima… Insomma, dipende poi anche dai punti di vista: in fondo, quante volte – per giustificare la nostra assenza da scuola (o anche un semplice ritardo) – abbiamo messo in mezzo la qualsiasi cosa su quel foglio che all’indomani avremmo dovuto consegnare a scuola? Malori finti, parenti inventati, decessi… La creatività è sempre stata al servizio di una giustificazione improbabile, esattamente sulla falsa riga del detto “la coda del diavolo s’annida nei dettagli“. Il bambino in questione si chiama Xabi Glovsky, ha nove anni e – come appare evidente – all’indomani sarebbe arrivato a scuola con un discreto ritardo. Motivo? Era con papà al concerto di Bruce Springsteen. D’accordo, Bruce Springsteen è Bruce Springsteen. E allora che si fa? Il piccolo Xabi – che in principio aveva provato ad ottenere il solo autografo del Boss – accompagnato da papà Scott, viene invitato proprio da Bruce Springsteen per raggiungerlo a fine concerto: il piccolo – per nulla intimorito – aveva infatti chiesto a Springsteen se gli poteva firmare la ‘giustificazione’. La risposta, come potete vedere, non è stata negativa. Al contrario… Il tutto tra lo stupore (e la meraviglia) del bambino e del suo papà.
giustificazione
E luce fu: “Cara signorina Jackson, Xabi è stato fuori fino a tardi per il rock&roll. La prego, scusi me per il suo ritardo“, Bruce Springsteen.
Come l’hanno presa a scuola? Beh, basti pensare che i diretti interessati sono tutti fan del ‘Boss’. In definitiva? La maestra di Xabi (la signorina Jackson) e altri membri dell’istituto, hanno definito la giustificazione (postata su Twitter) “la migliore nota di sempre“.