Un’altra bellissima iniziativa da parte di due grosse e importanti aziende italiane in questo periodo difficile a causa del coronavirus. Ferrero e Caffarel hanno donato quintali di uova di Pasqua di cioccolato a medici, infermieri, operatori sanitari e pazienti anziani.
La Ferrero, dallo stabilimento di Alba, ha donato ben 180 quintali di uova di Pasqua Kinder al personale degli ospedali piemontesi, ma anche di altre regioni colpite molto duramente dal Covid-19. Qualche minuto di spensieratezza, dolcezza e coccole per dimenticare per un istante, il tempo di un morso al cioccolato, le difficoltà e la battaglia che in questi giorni medici e personale in prima linea negli ospedali stanno affrontando.
L’ASL di Vercelli ha postato sui social le foto di medici, infermieri e OSS, con mascherine e camici, con in mano uova di Pasqua e ringraziamenti per un’azienda tutta italiana che in quest’emergenza ci sta mettendo del suo in tutto e per tutto. Il messaggio che accompagna la foto ci fa capire quanto i gesti di solidarietà, piccoli o grandi che siano, scaldano il cuore e danno conforto a chi si sta battendo per tutti noi: “Grandi e piccini ne riconoscono i colori anche a grande distanza. Sarà una Pasqua di certo diversa quella di quest’anno, ma noi non la dimenticheremo anche per tutto l’affetto e la vicinanza nei confronti dei nostri operatori impegnati per gestire l’emergenza #covid19. Grazie alla Ferrero Italia per averci fatto recapitare oggi 2060 uova Kinder:una per ogni dipendente! Sono in corso di distribuzione nei diversi reparti. Dalla #Pneumologia #Covid , dalla #Ostetricia dalla #Gastroenterologia, dalla #anatomia #patologica #chirurgia #covid dalla #dialisi, #geriatria #medicina #penitenziaria hanno già cominciato ad inviarci alcuni scatti.
La dolcezza è in un uovo di cioccolato ma soprattutto nei gesti di solidarietà! Grazie di cuore!”
Caffarel, dal canto suo, non è rimasta a guardare ed ha consegnato alla Protezione civile più di 9mila chili di uova di cioccolata e colombe da distribuire al personale e agli anziani delle case di riposo di tutto il Piemonte. Un modo per aiutarli a passare una Pasqua un po’ meno dura, anche se lontani dai propri affetti. Sempre Caffarel, inoltre, ha invitato bar e pasticcerie a donare parte dei loro prodotti Caffarel alla Protezione Civile della Regione di appartenenza o a un’associazione benefica. Caffarel, per ogni prodotto donato, ne donerà il doppio agli Enti con cui sta collaborando.
La Regione Piemonte decide di comunicare il grande gesto e ringraziare pubblicamente sui social le due grandi aziende italiane:
L’Assessore regionale alla Protezione civile Marco Gabusi commenta così: “Ancora una volta le aziende piemontesi dimostrano di avere un grande cuore. Nonostante le gravi condizioni economiche che si trovano ad affrontare, si sono subito impegnate a portare un conforto a chi è più solo e a quanti si stanno occupando di chi è negli ospedali, nelle strutture e nei ricoveri”.
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