Sumukh ha inviato un curriculum così creativo che è stato assunto senza nemmeno bisogno di fare un colloquio conoscitivo.
All’ufficio del personale della rivista “GQ – Gentlemen’s Quarterly” nessuno ha avuto alcun dubbio: il ragazzo è assunto.
Give me a minute, I’m good. Give me an hour, I’m great. Give me 6 months and I’m unbeatable. (cit. Sumukh)
Sumukh Mehta, 21enne di Bangalore, è un ragazzo in gamba e con tanta voglia di crescere, di rendersi finalmente indipendente ed economicamente autonomo, ed entrare a fare parte del mondo del lavoro. Ma come tanti giovani della sua età, ha incontrato diverse difficoltà, nessuna chiamata e – nei migliori dei casi – troppi “Le faremo sapere“. Ha pensato quindi che avrebbe dovuto differenziarsi, farsi notare a partire dal suo curriculum (ignorato da più di 200 società diverse a cui lo aveva inviato). Con buona volontà e soprattutto tantissima inventiva e creatività, ha iniziato a modificare il suo résumé ed il risultato è stato sorprendente: a partire dalla prima pagina a cui sono seguite altre con i titoli di studio, esperienze professionali, competenze e referenze, il tutto corredato anche da una lettera all’editore.
La prima pagina del Curriculum
Il curriculum personalizzato per GQ, è talmente originale che è stato impossibile ignorare la sua candidatura, tanto a Sumukh è stato offerto uno stage senza nemmeno dover affrontare un colloquio.
“In un mondo competitivo come quello di oggi, tutto è così difficile che è necessario essere creativi se si vuole veramente ottenere qualcosa, ed è quello che ho fatto“, ha scritto il giovane sul suo profilo Facebook aggiungendo di averci impiegato “Più di tre settimane per fare questo curriculum, compresi i servizi fotografici, la progettazione grafica e la scrittura dei contenuti“.
Un ottimo lavoro, in tutti i sensi e da entrambe le parti.