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Stoccolma, la principessa Vittoria rende omaggio alle vittime

Stoccolma – Tutta la cittadinanza a Stoccolma si è stretta intorno ai familiari delle 4 vittime e delle 15 persone rimaste ferite nell’attentato terroristico messo a segno nel centro della capitale svedese il 7 aprile 2017; un camion, guidato da un uzbeko di 39 anni, poi arrestato, si è lanciato a folle velocità sulla gente compiendo una strage. La polizia ha confermato che sul veicolo è stato trovato anche dell’esplosivo.


Nonostante l’appello delle autorità svedesi a non andare in centro se non strettamente necessario, sono in migliaia gli svedesi che hanno voluto recarsi sul luogo dell’incidente per depositare un fiore o accendere una candela per chi è stato colpito dalla tragedia. Tra loro anche la principessa Vittoria, erede al trono di Svezia.


“La società svedese – ha detto – è costituita sull’enorme fiducia e il gran senso di solidarietà che c’è tra i cittadini. È questo che ci rende forti. Come si affronta questa prova così difficile? Solo stando insieme”.


Il viavai della gente è iniziato la notte del 7 aprile ed è continuato per tutto il giorno seguente. Anche il premier Lovfen ha portato dei fiori sul luogo dell’attentato. In tutto lo Stato le bandiere sono a mezz’asta ma quello che colpisce è la grande compostezza di tutta la comunità svedese. Mauro Angelantoni è un fotografo italiano che vive a Stoccolma da diversi anni.


“Ci sono stati molti segni di incoraggiamento verso la città – ha detto ad askanews – la situazione sembra tornata alla normalità ma colpisce molto il silenzio che per tutto il giorno c’è stato in città, un senso molto educato e civile”.


L’attacco terroristico di Stoccolma è il terzo nel giro di 15 giorni, dopo Londra e San Pietroburgo e, per la dinamica, ricorda molto quelli messi a segno e rivendicati dall’Isis a Nizza, a Berlino e nella stessa capitale britannica con l’utilizzo di mezzi lanciati ad alta velocità sulla gente inerme.