Roma – Spopolano in rete le foto di Leonardo Sacco accanto a leader politici come Angelino Alfano, Matteo Renzi, Silvio Berlusconi e Matteo Salvini. Scatti politicamente “trasversali”.
Il blog di Grillo ha postato le foto e ha gridato allo scandalo Migrantopoli:
“Dopo Mafia Capitale, adesso la ndrangheta (…). In Italia la chiamano ospitalità e invece è solo business (…) Migrantopoli è una realtà che deve essere smantellata al più presto”, ha scritto il comico genovese in un articolo postato sul suo blog.
Detto “Mr Misericordia”, l’imprenditore Sacco è a capo dell’associazione Fraternita di Misericordia.
Su di lui – secondo gli inquirenti – si sarebbe appoggiata la Cosca Arena per ottenere gli appalti indetti dalla prefettura di Crotone per la gestione dei servizi – soprattutto quello di catering – per il Cara di “Sant’Anna” a Isola Capo Rizzuto e di Lampedusa. Questi venivano affidati in sub appalto a favore di imprese appositamente costituite dagli Arena e da altre famiglie di ‘ndrangheta per spartirsi i fondi destinati all accoglienza dei migranti.
In seguito all’operazione Jonny e i provvedimenti richiesti dal procuratore capo della Direzione distrettuale antimafia (Dda) Nicola Gratteri sono state arrestate 68 persone.