Baikonur – La “Proxima” missione dell’Agenzia spaziale europea sulla Stazione orbitante è ai nastri di partenza. “Proxima” infatti è il nome scelto per la missione di sei mesi sull’Iss dell’astronauta francese Thomas Pesquet, ingegnere, ex pilota di linea dell’Air france, selezionato dall’Esa come astronauta nel 2009 assieme a Luca Parmitano e a Samantha Cristoforetti, alla sua prima missione nello Spazio.
La navetta russa Soyuz MS-03 è pronta sulla rampa di lancio del cosmodromo russo di Baikonur, in Kazakhstan, da cui – imprevisti a parte – partirà giovedì 17 novembre 2016 alla volta della Stazione spaziale internazionale. Assieme a Pesquet, a completare l’equipaggio della expedition 51, il comandante, l’astronauta americana della Nasa, Peggy Whitson e il cosmonauta russo Oleg Novitskiy.
Durante Proxima, Thomas Pesquet, presente su Twitter con il nick @Thom_astro, eseguirà sull’Iss circa 50 esperimenti scientifici per conto dell’Esa e l’agenzia spaziale francese Cnes, e prenderà parte a numerose attività di ricerca per gli altri partner della stazione, Italia compresa.
A proposito di Italia; dell’equipaggio di back-up dell’expedition 51 fa parte anche il nostro Paolo Nespoli che, come membro della Expedition 52/53, partirà per l’Iss nel maggio 2017 e presenterà i dettagli della sua missione giovedì 24 novembre alla sede dell’Agenzia spaziale italiana (Asi) a Roma.
Non solo. A Baikonur, come membro del team di supporto di Pesquez c’è anche Luca Parmitano che ha twittato una sua foto sulla rampa di lancio, accanto alla Soyuz e, trovandosi sulla soglia della porta per le stelle, non ha perso l’occasione di… giocare con la superluna.