Milano – Milano festeggia i 90 anni di Arnaldo Pomodoro con una grande antologica allestita in più sedi e che ha il suo cuore nella mostra ospitata nella Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale che accoglie una trentina di sculture realizzate dal 1955 ad oggi scelte dallo stesso Pomodoro: dai bassorilievi degli anni Cinquanta in piombo, argento e cemento, dalla Colonna del viaggiatore e dalla Grande tavola della memoria, fino alle forme geometriche di lucido bronzo squarciate e corrose, alle celebri Sfere, ai Cippi, fino all imponente rilievo “Le battaglie” in fiberglass e polvere di grafite. La visita è anticipata dal grande complesso scultoreo “The Pietrarubbia Group” allestito in piazzetta Reale.
Alla Triennale e alla Fondazione Pomodoro di via Vigevano a Milano sono invece presentati quattro progetti “visionari”: il Simposio di Minoa a Marsala, il Carapace, la Cantina-opera d’arte delle Tenute Lunelli a Bevagna, il monumento di Pietrarubbia e il progetto per il nuovo Cimitero di Urbino.
Il Museo Poldi Pezzoli ospita 16 teatrini che raccontano il lavoro di Pomodoro per il palcoscenico svolto tra il 1982 e il 2009. Si potrà inoltre riscoprire la Sala delle Armi, progettata nel 2000 e oggetto di un restauro conservativo e di una nuova illuminazione.
Il progetto espositivo è completato da un itinerario artistico
che collega più punti della città: da Piazza Meda con il “Grande
disco”, a Largo Greppi con la “Torre a spirale” di fronte al Piccolo Teatro, fino all'”Ingresso nel labirinto” costruito nei sotterranei dell edificio ex Riva Calzoni di via Solari.