Roma – In Italia ogni anno si butta cibo per un valore di circa 12,6 miliardi di euro e la produzione degli alimenti annualmente sprecati equivale a 24,5 milioni di tonnellate di carbonio inutilmente sprigionate in atmosfera. Per sensibilizzare ed informare contro gli sprechi alimentari parte il progetto “LIFE – Food Waste Stand Up”, una campagna di comunicazione contro lo spreco alimentare e per l’aumento delle donazioni, che per la prima volta coinvolge l’intera filiera: industria, distribuzione e consumatori.
Il progetto triennale ha un valore di 1,5 milioni di euro ed è co-finanziato per 1 milione dalla Commissione Europea. L’iniziativa vanta un partenariato di filiera composto da Federalimentare, che è capofila, Federdistribuzione, Fondazione Banco Alimentare Onlus e Unione Nazionale Consumatori.
Il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Maurizio Martina: “Questo progetto è molto importante, perchè concretizza una delle eredità fondamentali di Expo Milano 2015, cioè un progetto e strumenti nuovi per combattere lo spreco alimentare nel nostro Paese, per aumentare la quota di cibo che dallo spreco convertiamo in solidarietà e l’obiettivo concreto è raggiungere nel 2017 il milione di tonnellate recuperate.
“Il tutto con un’idea molto legata all’incentivo, alla responsabilità e alla consapevolezza e non tanto a meccanismi sanzionatori da parte delle imprese o addirittura delle famiglie e dei cittadini.
La sensibilizzazione sulla prevenzione degli sprechi alimentari e sulla gestione delle eccedenze lungo la filiera, per aumentare il recupero e incrementare le donazioni, sarà realizzata attraverso una campagna di sensibilizzazione e informazione diffusa in tutta Italia, tagliata su tre target strategici: imprese agro-alimentari, distribuzione e consumatori. L inizio delle campagne informative è previsto per gennaio.