Tokyo – Robot che ballano o giocano a ping pong. Altri che fanno presenza di compagnia. La fiera dell’elettronica Ceatec di Tokyo quest’anno è animata da creature di ogni tipo. Oltre a Kirobo della Toyota, piccolo dispositivo da compagnia che sta in una mano, sono stati presentati tanti androidi, di diverse dimensioni e funzionalità, alcuni dalle forme vagamente antropomorfe, altri che si mostrano come macchine. Simile a un pupazzo da neve, Caiba si muove rispondendo ai comandi dell’uomo da remoto. Alcuni lo hanno definito il robot concierge.
“Potremmo piazzarlo in molti posti in Giappone – ha spiegato Katsumori Sakakibara, lo sviluppatore di Caiba – potrebbe stare nel distretto di Akihabara a Tokyo o a Kyoto per portare i turisti a fare una prima visita” comandandolo a distanza. I visitatori del Ceatec sono rimasti rapiti da Omron, il robot che non sbaglia un rovescio quando gioca a ping pong.
“La nostra azienda realizza principalmente robot che lavorano in fabbrica, ma nell’ottica di avvicinarli alla gente abbiamo concepito questo esemplare”, ha spiegato Taku Oya, supervisore del programma di Omron.
Il design essenziale avvicina alla gente il robot Rin-Chan di Sharp. Un vero maggiordomo della abitazione intelligente, quella dove la domotica la fa da padrona di casa. “Si tratta di un home-assistant in grado di controllare attraverso la voce i diversi apparecchi della casa, dagli elettrodomestici, alla televisione fino all’aria condizionata”, ha raccontato Masaki Takeuchi, capo progetto dell’Internet delle cose di Sharp.