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Il caos agli Oscar? Potrebbe essere tutta colpa di un tweet

Milano – Il guaio più grosso mai accaduto alla notte degli Oscar potrebbe essere stato provocato da un tweet al momento sbagliato.


Lo sostengono i media americani che hanno messo in fila una serie di fatti. “La la land” è stato proclamato come miglior film per errore al posto di “Moonlight” perché Warren Beatty e Faye Dunaway, si sono trovati in mano la busta sbagliata, cioè quella del premio a miglior attrice protagonista, andato pochi minuti prima ad Emma Stone, proprio per “La la land”. Fra qualche perplessità, i due presentatori hanno letto comunque l’unco titolo di film presente nella busta, dandolo per vincitore.


Quella busta sbagliata è stata consegnata loro da Brian Cullinan, uno dei due dipendenti della società che da anni si occupa delle votazioni degli Oscar, (Pricewaterhousecooper) fin qui in modo impeccabile. Invece Cullinan per la prima volta nella storia sbaglia, scambia le buste e dà a Beatty quella col nome di Emma Stone. Secondo Variety a distrarlo è stata proprio la protagonista di “La la land”: Cullinan poco prima infatti aveva twittato una foto che ritrae Emma Stone dietro le quinte, subito dopo aver ricevuto il premio. Il tweet, immediatamente cancellato dall’autore ma ormai immortalato da molti siti, sarebbe stato fatale. La Pricewaterhousecooper si è presa tutte le responsabilità e si è scusata, chissà se basterà per non perdere il prestigioso ruolo.