Sochi – Eni e la russa Rosneft estendono l’accordo di cooperazione tra le due società. L’intesa è stata firmata stamani a Sochi dall’Ad Eni Claudio Descalzi, nell’ambito
della visita del presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni. Il progetto prevede l’approfondimento della collaborazione bilaterale nei settori dell’upstream, delle tecnologie, della petrolchimica e del marketing. Firmati, oggi, anche un accordo di cooperazione tra il Politecnico di Torino, l Università Mgimo e Rosneft: il progetto prevede la realizzazione di programmi di formazione avanzata, di realizzazione di progetti di ricerca, di sviluppo tecnologico e
di innovazione nel settore del petrolio e del gas naturale. L’obiettivo è avviare progetti di ricerca congiunta e consentire agli ingegneri e ai tecnici che poi lavoreranno in Rosneft di
formarsi in Italia.
Un altro accordo coinvolge il Politecnico di Torino, l’Università
Gubkin e Rosneft: il progetto prevede la realizzazione di
programmi di formazione avanzata, di realizzazione di progetti di
ricerca, di sviluppo tecnologico e di innovazione nel settore del
petrolio e del gas naturale.
L obiettivo è avviare progetti di ricerca congiunta e consentire
agli ingegneri e ai tecnici che poi lavoreranno in Rosneft di
formarsi in Italia.
Sottoscritto anche un accordo di potenziale partenariato tra
Pietro Fiorentini e Rosneft: le due società intendono valutare
l avvio della cooperazione industriale per produrre in Russia la
tecnologia multyface (tecnologia all avanguardia per misurare i
flussi nei giacimenti petroliferi) del partner italiano, a
cominciare con un progetto pilota per testarne l efficacia in
Russia. L obiettivo è quello di consolidare la presenza sul
mercato russo dell azienda italiana, avviando un rapporto di
carattere strategico-industriale con la più grande azienda
petrolifera quotata in borsa al mondo.
Una ulteriore intesa di cooperazione è stata siglata tra
Tecnoclima e Rosneft: le due società intendono valutare l avvio
di una cooperazione industriale per localizzare in Russia la
apparecchiature italiane per il riscaldamento di piattaforme di
trivellazione, attraverso un progetto pilota.L obiettivo è quello
di consolidare la presenza sul mercato russo dell azienda
italiana, avviando un rapporto di carattere
strategico-industriale con la più grande azienda petrolifera
quotata in borsa al mondo.
Infine è stato siglato un ccordo tra Anas, Russian Direct
Investment Forum e Avtodor per la gestione congiunta di tratti
stradali.