Roma – In Italia ci sono oltre 10 milioni di fumatori adulti e la ricerca apre nuove frontiere per venire incontro a chi vuole provare alternative al fumo di sigaretta. E’ uno dei dati emersi dal meeting annuale della Society for Research on Nicotine & Tobacco a Firenze.
Pier Paolo Magnani, direttore del Protocollo di ricerca di mercato per RRP & smokeless di Philip Morris International: “La riduzione del danno tiene in considerazione due componenti – spiega – il prodotto, che deve ridurre il rischio, o il danno per la singola persona, e la sua capacità di attrarre fumatori adulti e convertirli ai nuovi prodotti a rischio ridotto e di non attrarre coloro che hanno smesso di fumare e quanti non hanno mai fumato”.