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Enel e Università Roma Tre, arriva il car sharing elettrico

Roma, 16 set. – Innovazione, mobilità, sostenibilità, con Trenta veicoli elettrici e trenta postazioni di ricarica pronte per fare il pieno: Enel Energia e Università degli studi Roma Tre hanno presentato così “e-go Car Sharing”, servizio 100% elettrico riservato a studenti, docenti e personale amministrativo dell’ateneo capitolino. Un progetto che prevede una fase di test, con 100 utenti selezionati dall’università che proveranno il servizio divenendone testimonial fino al 16 ottobre. Poi e-go car sharing sarà disponibile a tutti, anche nel week end e per spostamenti privati, in maniera gratuita fino al 31 dicembre mentre dal primo gennaio 2017 verranno applicate tariffe ad hoc. Università declinata, grazie alla partnership con Enel, in termini di sostenibilità, dunque, come conferma Stefano Carrese, delegato del rettore per la mobilità sostenibile:


“Non è la prima volta che abbiamo un progetto con Enel. Quattro anni fa abbiamo fatto un progetto sulle biciclette elettriche. Il successo di questo progetto ci ha portato a un nuovo progetto, con questa volta il car sharing elettrico”.


Il progetto prevede inoltre la creazione di un think tank studentesco per l’analisi dei dati derivanti dall’uso della mobilità elettrica, con l’inserimento dei ragazzi in percorsi formativi e campagne promozionali sui temi della mobilità innovativa. Un target, quello giovanile, che anticipa trend importanti. Dianamaria Pacchioni, responsabile innovazione e nuovi business mercato Italia di Enel:


“Sempre di più i giovani non vogliono il possesso della macchina, ma vogliono lo sharing per le loro esigenze, e quindi è questo il primo progetto di car sharing sullo scaffale per le università ma ancora più importante per le grandi aziende, che possono dare questo beneficio ai propri dipendenti per facilitare e migliorare la vita nelle proprie aziende. Grazie ad Enel, e a questo progetto insieme a Roma Tre, un laboratorio per studiare i comportamenti e migliorare il servizio per i clienti”, afferma Pacchioni.


La strada, come l’esperienza di e-go dimostra, è d’altronde stata definitivamente imboccata. Le città del futuro potranno sostenersi dal punto di vista del trasporto esclusivamente con processi come quelli proposti da Enel. Nicola Lanzetta responsabile mercato Italia di Enel:


“Oggi – conclude Lanzetta – la gran parte delle città, soprattutto se pensiamo all’Occidente, ha il grande problema di muoversi in maniera sostenibile. Un primo passo è stato fatto con il car sharing, che in Italia ha avuto un successo molto importante. A questo noi siamo convinti di poter affiancare la mobilità elettrica. Perchè muoversi utilizzando energia elettrica significa muoversi non emettendo CO2 in atmosfera, significa muoversi in maniera ecocompatibile. A questo punto il connubio mobilità elettrica e car sharing è obbligato”.