Firenze – “Ci sono delle aree che possono essere anche di coltivazione che vanno assolutamente sviluppate e che magari finora erano considerate di seconda qualità, ma anche dei prodotti che vanno sviluppati. Pensiamo soltanto oggi al mercato del rosato che fino a pochi anni fa era praticamente inesistente mentre oggi è diventato un prodotto di successo, di consumo. Ma anche la tipologia dei vini è cambiata nel tempo. Nei vini rossi c’è maggiore orientamento al sapore, all’intensità che non alla dimensione, al peso. E’ cambiato un po’ anche il consumo, è cambiato il mercato, ed è chiaro che bisogna, non voglio dire, adattarsi, ma bisogna crescere, percepire, quali sono le nuove tendenze di consumo e, pur mantenendo una fortissima identità di produzione, avvicinarsi a quel modello”: lo ha detto l’amministratore delegato di Marchesi Antinori, Renzo Cotarella.