Milano – Visto che per i prossimi sei anni il centro di Milano sarà tagliato dal cantiere della metropolitana 4, tanto vale approfittarne per riaprire la Cerchia dei Navigli che in buona parte segue lo stesso percorso. E’ la proposta di Roberto Biscardini, consigliere comunale socialista e presidente dell’associazione Riaprire i Navigli, che ha formalizzato la sua richiesta a Palazzo Marino. “Ho chiesto all’assessore Balducci, ma anche all’assessore ai Lavori pubblici e alla Giunta intera, di accelerare il progetto di fattibilità e di verificare la possibilità addirittura di realizzare la riapertura dei Navigli contestualmente alla realizzazione della M4”.
In questo modo si ridurrebbero sicuramente disagi per i cittadini e costi di realizzazione, ma resta comunque problema di reperire i fondi necessari, che l’associazione stima in circa 220 milioni di euro. “Non c’è dubbio che manca un progetto finanziario totale per raggiungere questi 220 milioni che sono piccolissima cosa perché la metropolitana costa un miliardo e ottocento milioni”.
Secondo i promotori della riaprtura dei canali la spesa per le casse del Comune potrebbe addirittura essere azzerata usando fondi europei, una sottoscrizione popolare e la finanza di progetto. La complessità tecnica dell’opera resta comunque fuori discussione così come il rischio di un conto finale molto più elevato.