Roma – “Sei milioni di persone che ieri sera hanno scelto di seguirci in una trasformazione di un patto comunicativo. Noi vogliamo fortemente che il servizio pubblico rimanga universale.
Questo comporta la necessità di un’innovazione nelle cose che facciamo: vedere che Pif, grazie a un lavoro molto curato, riesce a parlare di un tema che rimane centrale, che va combattuto, come quello della mafia, con un tono che diventa più leggero, per noi è una grandissima soddisfazione”: il direttore generale della Rai, Antonio Campo Dall’Orto, ha commentato così il successo della nuova fiction “La mafia uccide solo d’estate”, ispirata all’omonimo film di Pif che racconta, attraverso la voce fuori campo dello stesso Pif, la storia di una famiglia nella Palermo degli anni 70, mescolando tragedia e commedia.
La serie è stata vista da 5 milioni 950mila spettatori e uno share del 22.70. In particolare il primo episodio ha realizzato 6 milioni 390mila e il 22.78 e il secondo 5 milioni 560mila con il 22.70.