Milano – Acerra come il far west; in poche ore la città del Napoletano si è trasformata in un vero e proprio palcoscenico del terrore.
Tre gli episodi di violenza in rapida successione: un agguato a colpi d’arma da fuoco in cui è stato ferito un giovane incensurato, una cosiddetta “stesa” ovvero una sventagliata di colpi contro la facciata di un palazzo, una sorta di “avvertimento” a un clan camorristico e, infine, l’episodio che più di tutti ha scatenato il panico, una scorribanda di 2 uomini armati di mitra in sella a uno scooter, con indosso caschi integrali, davanti a questa scuola media ed elementare, la “Gaetano Caporale”, in piazza Falcone e Borsellino, nel pieno centro della città.
Era quasi l’ora d’uscita e alcuni genitori, venuti a prendere i propri figli, hanno assistito alla scena surreale. Spaventati hanno lanciato l’allarme.
Così la dirigente scolastica, Anna Iossa ha ricostruito quegli attimi di terrore: “Immediatamente abbiamo dato ordine di non lasciare uscire i ragazzi, visto che ormai eravamo verso le 14 – ha spiegato – su questo io mi sono sempre sentita tranquilla perché con i ragazzi dentro la scuola ero a posto e tranquilla perché sapevo che li tenevo con me”.
Insegnanti e genitori ora chiedono alle Istituzioni maggiori controlli, per tutelare soprattutto la sicurezza dei bambini. Sulla vicenda sono tuttora in corso le indagini.