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Uno Sbirro Qualunque: “Voglio essere una voce controcorrente, non un volto”

Nasconde la sua identità con un passamontagna. L’unico tratto distintivo è l’uniforme della Polizia di Stato, la stessa che indossa tutti i giorni quando entra in servizio. Ha scelto il moniker di Uno Sbirro Qualunque e nelle sue canzoni vuole cantare la vita di strada in un modo del tutto nuovo.


In momento in cui la musica rap canta solo di eccessi, droga e soldi, lui ha scelto di essere controcorrente e portare un punto di vista diverso. Ospite ai microfoni di Anna e Sergio, ci ha raccontato la sua grande passione per la musica, qual è l’opinione dei colleghi in merito alle sue canzoni e, soprattutto, perché ha deciso di indossare una maschera.


Uno Sbirro Qualunque: il rap dal punto di vista dei poliziotti



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Anna Pettinelli e Sergio Friscia sono in onda su RDS dalle 10 alle 12 e anche sul canale 265 del Digitale Terrestre. Ascoltali in diretta radio, sul nostro sito, oppure utilizzando la nostra app



Foto: Instagram