Magazine RDS

Ora legale tutto l’anno: quanto si risparmia e perché?


Fra pochi giorni si farà il passaggio all’ora legale. Più precisamente alle ore 02:00 di domenica 31 marzo 2024 bisogna spostare in avanti le lancette dell’orologio di un’ora, così che si passa direttamente alle 3:00 del mattino. Questo cambio porta ad avere giornate più luminose e serate più lunghe, poiché la luce del giorno si estende fino a tarda sera.


Non solo, ci sono diversi vantaggi dell’ora legale; dal risparmio energetico, alla salute e alla riduzione dei crimini. Di questo ne ha parlato Alessandro Miani, presidente della Società italiana medicina ambientale, in collegamento in diretta con Anna Pettinelli e Leo Di Bello.


Quanto si risparmia con l’ora legale?


Alle attuali tariffe del gas oggi avremmo un risparmio intorno a 180 milioni di euro, una fettina sì, ma perché gli italiani dovrebbero pagare di più?” Così Miani risponde alla questione sul risparmio energetico che porta il passaggio dall’ora solare a quella legale.


Inoltre, aggiunge: “Dal punto di vista dell’impatto ambientale, con l’ora legale, abbiamo la riduzione delle immissioni in atmosfera di 200 mila tonnellate di CO2, corresponsabile dei cambiamenti climatici. Un numero paragonabile al piantare dai 2 ai 6 milioni di nuovi alberi in un anno.”


Non solo, nel periodo dell’ora legale diminuiscono anche i reati, come spiega Miani: “I dati ci dicono, in Italia, il grosso della popolazione è attiva nel pomeriggio. Considerate che un ora di luce in più nel tardo pomeriggio significa, su base scientifica, una riduzione netta di tutti i reati, soprattutto degli stupri.


A questo si aggiunge il beneficio sulla salute fisica: “Non solo c’è la possibilità di fare più attività fisica, ma abbiamo anche una maggiore produzione di serotonina grazie alle ore di luce in più godute.


L’intervista completa sul nostro canale YouTube RDS:




Perché l’Italia non ha approvato l’ora legale tutto l’anno?


Come spiega Miani: “È una scelta politica, l’UE ha già stabilito da tempo che ogni Stato membro può decidere autonomamente, la Spagna ad esempio ha introdotto l’ora legale fissa. Il governo Conte aveva deciso l’alternanza, perché non si voglia fare, è un mistero. Ci sono molti studi scientifici che supportano come favorevole il mantenimento dell’ora legale.”