Il “Duro” di Hollywood compie 60 anni e non molla.
Ha da poco avuto la quinta figlia (di nuovo femmina) dalla moglie Emma Heming, e il 2015 gli porterà ben cinque film e uno spettacolo teatrale.
Fisico imponente, sguardo da cucciolo e sorriso ironico sono stati gli ingredienti del suo successo.
Una vita tra film d’azione, ma anche commedie, perché Bruce Willis piace.
Piace a tutti, ma proprio a tutti. Gli uomini lo seguono per le sue imprese eroiche, le donne perché ne sono affascinate, le nonne perché vorrebbero un figlio così premuroso e dolce…
Insomma un mix micidiale che da anni, fin dalla serie Tv “Moonlight” che l’ha reso famoso, continua a convincere.
L’esordio al cinema con “Appuntamento al buio” di Blake Edwards gli ha portato fortuna, ma il successo è arrivato con il ruolo di John McClane, il poliziotto ironico di “Die Hard”, serie cominciata con “Trappola di cristallo” nel 1987.
Un divo di Hollywood che si rispetti non si ferma mai e sperimenta, riuscendoci alla grande, generi cinematografici diversi: la commedia nera con “La morte ti fa bella”; film visionari con “L’esercito delle 12 scimmie”; thriller paranormali con “Il sesto senso”.
Nel corso della sua lunga carriera, tanto per sottolineare l’età splendidamente protata, ha “vestito” molteplici personaggi: poliziotto in “Moonrise Kingdom” di Wes Anderson e in “Sin City” di Robert Rodriguez ; tassista ne “Il quinto elemento”; pugile in “Pulp Fiction” di Quentin Tarantino; se stesso in “Ocean’s twelve”.
Nella vita vera, oltre ad essere un attore e un papà, è stato anche cantante e ha pubblicato ben due dischi blues.
A 60 anni si riparte e si prepara a debuttare a Broadway con “Misery”, tratta dal romanzo di Stephen King.
Per quanto riguarda la vita privata, stavolta Bruce Willis ha intenzione di essere più presente come padre. A quest’età sente maggiore responsabilità.