Il Festival di Sanremo 2026 è ormai alle porte: dal 24 al 28 febbraio il palco dell’Ariston tornerà a monopolizzare l’attenzione del Paese, tra esibizioni, classifiche e inevitabili discussioni. O forse no. Perché, paradossalmente, quest’anno la vera anomalia sembra essere proprio l’assenza di polemiche.
Sanremo 2026 senza polemiche? La preoccupazione ironica di Carlo Conti
Carlo Conti lo ha detto con un sorriso, ma il messaggio è arrivato forte e chiaro: dopo aver ascoltato oltre 300 brani e averli ridotti agli attuali 30 Big – un lavoro titanico, come ha sottolineato lui stesso – c’è un dettaglio che lo sorprende più di tutti. La lista dei partecipanti, annunciata al Tg1, secondo quanto sostiene il conduttore è scivolata via senza scatenare il solito terremoto di commenti, critiche e prese di posizione.
Le sue parole spiegano bene lo stupore: “Quest’anno sono un po’ preoccupato perché ci sono poche polemiche. Vediamo se strada facendo si crea un po’ di polemica”. Un’osservazione ironica, certo, ma che riflette anche l’essenza del Festival: Sanremo vive del suo dibattito permanente, dell’opinione pubblica che ribolle, delle reazioni in tempo reale.
E proprio su questo Conti ha voluto insistere. Il Festival, per lui, è sempre più un rito collettivo: se un tempo le canzoni si commentavano al bar la mattina dopo, ora tutto accade nell’immediato, sui social, mentre gli artisti sono ancora sul palco. “È la sua bellezza, un grande carrozzone che deve far discutere”, ha ricordato.
Sanremo 2026: ecco quando verranno annunciati i titoli dei big in gara
Il Festival di Sanremo 2026 si avvicina al suo prossimo momento chiave: l’annuncio ufficiale dei titoli delle canzoni in gara. Con meno di una settimana di attesa, cresce la curiosità attorno ai brani che i 30 Big porteranno sul palco dell’Ariston. La data è già fissata: i titoli verranno comunicati nei prossimi giorni, completando così il quadro della line-up di questa edizione. Ecco quando li sapremo.
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