Alla quarta giornata di Sanremo 2025, chi sperava in uno scontro tra Fedez e i presunti amanti dell’ex moglie Chiara Ferragni – Achille Lauro e Tony Effe – è sicuramente rimasto deluso. Dopo i dissing e le indiscrezioni di Corona, a prendersi la scena dei pettegolezzi in riviera è stato tutt’altro. Tra critiche ai modi frettolosi di Carlo Conti, gioielli negati ai big in gara e le polemiche di Selvaggia Lucarelli, i tre cantanti sono via via finiti in secondo piano.
Un dissing, però, c’è stato, ma non tra di loro. A lanciarlo sono stati i The Jackal che, in vista della serata dei duetti, hanno chiesto a Clementino, che stasera canterà insieme a Rocco Hunt,di improvvisare una canzone contro un altro ospite che si esibirà all’Ariston. La scelta è caduta su Topo Gigio, che canterà “Nel blu dipinto di blu” di Domenico Modugno insieme a Lucio Corsi. Ecco il risultato:
Perché Lucio Corsi ha scelto Topo Gigio?
Lucio Corsi l’ha detto più volte nelle interviste rilasciate al festival: l’idea di portare Topo Gigio a Sanremo non è una gag o un’idea ironica, a suo avviso aveva un significato speciale. Il cantante ha raccontato che il personaggio creato da Maria Perego è stato il primo a insegnargli “a tagliare i fili” di chi avrebbe voluto farlo “muovere a suo piacimento“.
In più, Topo Gigio ha esordito in televisione nel 1959 proprio con la voce di Modugno. L’anno prima, Modugno aveva vinto Sanremo con “Nel blu dipinto di blu”. È quindi come se Topo Gigio tornasse all’Ariston con la sua canzone più importante.