Giosada il nuovo cantante con il fattore X
Come sempre accade, una scommessa, un’iscrizione fatta per gioco, o per piccole ambizioni, un incoraggiamento decisivo o una spinta che finalmente dentro scatta, anche solo per provare a passare una prima selezione. Così per gioco, per vedere come va e magari farsi conoscere meglio anche solo grazie a un’apparizione in tv. Un insieme fortunato di elementi ha portato Giosada a calcare il più famoso palco per i talent delle voci, il palco di X Factor.
“Non ho mai seguito il programma. Ammetto di aver guardato solo l’ultima edizione in streaming quando ho deciso di provare, per capire di che cosa si trattava. Avevo un po’ di pregiudizio: un talent televisivo non mi sembrava nelle mie corde e nemmeno adatto al mio percorso. Ma lavoravo prima come facchino, poi come tecnico a montare i palchi degli altri e non riuscivo a mantenermi, tutto quello che guadagnavo lo spendevo per la musica. Mi ero dato un anno per riuscire a far diventare la musica il mio lavoro, e oggi il talent è forse l’unico mezzo che hai per fare quel salto. Ho quindi deciso di partecipare con l’idea di farmi conoscere, e magari poter alzare un po’ il mio cachet per le serate”.
Invece ha vinto. Ha conquistando il fattore X della nona edizione del programma. Giosada vince cantando una canzone che ha segnato la storia del rock degli ultimi anni: Best of You dei Fooo Fighters. Interpretandola alla perfezione. La sua voce – e non solo – ha definitivamente conquistato tutti, platea, spettatori e giudici, vincendo il verdetto più ambito di tutti i talent.
Ma è “Il rimpianto di te” è il brano inedito, di successo ora nelle radio che ha portato Giosada alla vittoria di X Factor 9. Sritto dallo stesso concorrente Over in collaborazione con Pacifico (già autore per Malika Ayane, Gianna Nannini, Marco Mengoni, Chiara ed altri artisti) ed Alberto Tafuri.
Da Giovanni Sada a Giosada
Nato il 10 settembre del 1989 (26 anni), segno zodiacale della vergine, il suo nome completo è “Giovanni Sada“, da cui è nato il suo nome d’arte che però doveva essere Giò Sada, prima che il talent shiw ha deciso di unirlo dando vita (e portando molta fortuna) al nome unico Giosada. Nato e cresciuto a Bari, dove vive tuttora fin da piccolo capisce di avere un’unica e grande passione: quella per la musica. Ha iniziato a cantare quando aveva solo 6 anni, dopodichè si è dedicato a imparare a suonare la chitarra e comporre qualcosa con il pianoforte. “In casa respiravo ogni genere musicale ma i miei non mi hanno mai forzato. Ma la chitarra l’ho presa in mano a 20 anni”. Con il crescere ha dato sempre più spazio alla sua passione cantando in due band i Barismoothsquad e i Waiting for better days, ma ha fatto parte anche di altri gruppi musicali con i quali ha girato quasi ogni capitale l’Europa. Ma il suo desiderio era quello di frasi conoscere ad un pubblico Italiano e raggiungere qui il successo.
La passione per il canto e la musica è di casa:
“Mio padre, impiegato all’Agenzia delle entrate, canta e suona da sempre nella band Addosso agli scalini: musica etnica, genere Almamegretta. Mia madre suona la chitarra e insegnava danza moderna. Ma il vero mito di casa è nonno Giovanni Sada”.
Sono stati mesi lunghi, dalle audizioni ai live, ma l’impatto avuto aveva già anticipato agli spettatori che sarebbe proprio quella di Giosada, la nuova voce con il fattore X.
Non solo musica per il futuro di Giosada. E’ da poco circolata la notizia che avrebbe rifiutato la partecipazione a Sanremo (“Non mi sento ancora pronto”), per prendere parte nel cast di Priso – Dove chi entra urla. Opera prima di Fabrizio Pastore, un film che racconterà di un ragazzo disadattato e inetto.
Vedremo se il successo sarà anche cinematografico!