Mariah Carey è stata citata in giudizio con l’accusa di violazione del copyright. La canzone in questione è la sua più famosa in assoluto: “All I Want for Christmas Is You”. A farle causa è stato Andy Stone, che con il nome d’arte Vince Vance & the Valiants ha pubblicato una canzone nel 1989, cinque anni prima di lei. Non ci sono somiglianze nella musica, Stone ha accusato la cantante di avergli rubato il titolo e per questo ha chiesto un risarcimento di 20 milioni di dollari.
Il cantante sostiene che la sua “All I Want for Christmas Is You” ha avuto un discreto successo, ha avuto diversi passaggi in radio e che nel 1993 sarebbe anche apparsa nelle classifiche di Billboard. A suo avviso la pubblicazione della canzone di Mariah Carey avrebbe creato confusione rubando visibilità al suo brano. I suoi avvocati hanno dichiarato di aver contattato i legali della Carey, del co-autore Walter Afanasieff e della Sony, che ha pubblicato la canzone, ma “non sono stati in grado di raggiungere alcun accordo”.
Quante possibilità avrà di ricevere il risarcimento sperato? Poche. Come spiega Sky, del caso se ne è occupato il giornalista Addy Bink dell’americano The Hill. Ha spiegato che “I titoli delle canzoni non hanno diritto alla protezione del copyright negli Stati Uniti” e che al momento ci sono altre 177 opere che condividono proprio quel titolo. Il cantante, però, sembra interessato a non demordere. I portavoce della cantante invece hanno preferito non rilasciare commenti sulla vicenda.