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“Baby”: arriva su Netflix la serie ispirata alle baby-squillo dei Parioli

Si intitola “Baby” la nuova e attesissima serie italiana originale Netflix, liberamente ispirata alle vicende delle baby-squillo dei Parioli di Roma. Lo scandalo che risale al 2013, di cui media e telegiornali ne hanno parlato a più riprese, sarà proposto e rivisitato in un racconto romanzato, dai toni dark, incentrando l’attenzione sulle storie dei protagonisti, adolescenti in cerca di amore e indipendenza. Una serie che conquisterà il pubblico.


Baby la nuova attesa serie Netflix


Definita da Reed Hastings, CEO di Netflix, come “uno degli appuntamenti più controversi e attesi della nuova stagione” la serie romanzerà il fatto di cronaca che ha scosso la borghesia romana. E’ articolata in sei puntate, due delle quali sono state dirette da Anna Negri, le altre quattro dal regista Andrea De Sica che al “See What’s Next” tenuto nella capitale, ha dichiarato:


“La storia è ambientata in un quartiere ricco di Roma e rappresenta un certo carattere degli adolescenti ma va ben al di là della prostituzione, del traffico sessuale, vuole rappresentare un’ampia gamma di teenager a cui piace la trasgressione, in un modo o nell’altro. Il focus è che questi ragazzi si trovano davanti a una realtà spesso cattiva”


Su Instagram è stato aperto l’account ufficiale della serie “Baby” che proprio in questi giorni ha svelato con alcune immagini in anteprima i volti delle due protagoniste. Si tratta delle giovani attrici Benedetta Porcaroli (che interpreterà Chiara) e Alice Pagani (Ludovica). Con loro nel cast, Mirko Trovato (nei panni di Marco) e Riccardo Mandolini (un ragazzo di periferia, Damiano), Claudia Pandolfi e Isabella Ferrari.


Il conto alla rovescia è iniziato e seppure ancora una data ufficiale non è stata rilasciata, si parla di questo autunno.








Fonte foto: Instagram